Quando l'Ordine dei Cavalieri dell'Alba era una confraternita d'arme volta a fermare il male dilagante (ai tempi Campagna dei Nove Spettri), erano prettamente erranti ed andavano raccogliendo membri di tutte le città. Poi alla fondazione di Forte Fenice, per merito del Confratello Saxon Feanor, vi stanziarono a lungo. Infatti il forte prende il nome dal simbolo del Gran Maestro.
Nel 268, alla fondazione da parte del pontefice Aral Caladan della Fortezza del Sacro Verbo sulle terre donategli dall'Imperatore Grifis delle Westlands, i Cavalieri si trasferirono dietro sua richiesta nelle torri avanti ad essa come scorta del Pontefice. E dopo il fallimento del Sacro Concilio e la fusione coi Guardiani del Tempio divennero i gestori del Monastero fortificato, rendendolo un luogo ove chiunque in pace potesse trovare ristoro e aiuto.


Il Monastero si trova a Nord di Seliand, in quella che era zona Neutrale, appartenente al Monastero stesso. Vicino ad esso vi è una miniera e boschi lussureggianti; il fiume costeggia il lato occidentale del Monastero e le terre nei suoi pressi sono ricche per la coltivazione. Negli anni sono state apportate molte migliorie con gli sforzi dell'Ordine che sempre curò la Fortezza dalla sua fondazione. Venne istituita una ronda di guardie, scavato il canale Caladan sfruttando una sorgente apertasi dopo un terremoto; furono poi costruiti un mercato, una locanda con foresteria e infine un'arena sui monti. La stessa Fortezza fu ammodernata per meglio rispondere alle richieste di chi vi viveva e ai molti ospiti, gli stabili satelliti ingranditi.
Le due torri sono chiamate comunemente Torre dell'Alba quella a est, dove venivano effettuati i giuramenti, essendo la prima illuminata dalla luce del sole, e Torre del Tramonto quella occidentale, dove venivan eseguite le esecuzioni.
Il tempio è una struttura scavata nella montagna e collegata tramite ponte alla Fortezza principale. In caso di assedio o attacco di forze oscure, distruggendo il ponte le reliquie custodite divenivan quasi inaccessibili.

+ Le risorse del Monastero potevano essere usate da chiunque lo richiedesse attenendosi alle regole vigenti dello stesso, i membri dell'Ordine fornivano permessi gratuiti e aiuto a chiunque lo avesse richiesto.
+ Qualunque malato veniva soccorso o curato al meglio delle possibilità, a nessuno veniva negata assisteza o cibo.
+ La Biblioteca era curata fino a essere una delle più fornite di Ardania.
+ Chiunque venisse in pace poteva varcare le Sacre terre, senza badare al ceto sociale, la razza o il credo, consci che l'Ospitalità sarebbe stato un dovere nelle terre degli Dei.


Dopo un'aggressione subita dall'Impero di Amon, i Cavalieri dell'Alba son stati costretti a lasciare le terre che per anni avevano curato. E solo grazie a un pagamento di 1.000.000 di monete, l'interno della Fortezza è salvaguardato da alcuni volontari dei Guardiani del Tempio e da alcune Guardie che ne garantiscono l'ordine e la neutralità; mentre le terre esterne son state conquistate militarmente dall'Impero Amoniano. Paradossalmente è una Fortezza Neutrale in terra Amoniana, quindi non raggiungibile da chiunque abbia pendenze con i manti rossi, Cavalieri dell'Alba e Guardiani del Tempio esuli in primis.
La Biblioteca, gli arazzi, e le reliquie son stati spostati.
Attualmente dopo aver stipulato un'accordo di alleanza con le Westlands, i Cavalieri dell'Alba son siti del Bosco Vecchio, chiamato anche Bosco oscuro o Foresta dei Briganti, conosciuto per esser stato il covo delle famigerate Lame Silenti. Attualmente nel luogo è stata istituita una ronda di guardie Hammin oltre che dalla presenza dell'Ordine, quindi può considerarsi sicuro.